Ad impreziosire il paesaggio culturale del Parco della Murgia Materana , vi sono un gran numero di Chiese Rupestri che costituiscono una delle caratteristiche più importanti , sono oltre un centinaio e si trovano in tutto il territorio .

Le Chiese Rupestri si presentano in modo differente, a volte nascoste dalla fitta vegetazione e scavate lungo gli argini scoscesi delle gravine in luoghi impervi e di difficile accesso , impreziosite da spettacolari affreschi che testimoniano la devozione che si è protratta fino ai giorno nostri .

Le chiese in parte scavate ed in parte costruite si presentano a navata unica, come quella conosciuta col nome di Madonna della Croce, a due navate come la chiesa del Cappuccino Vecchio o a tre navate come Madonna delle tre Porte .

Le chiese , soprattutto quelle costruite nel periodo romanico , presentano gli elementi architettonici e decorativi tipici delle chiese sub divo del periodo come absidi , colonne quadrilobate, muretti che assumono funzioni di transetti , pareti decorate da archetti ciechi e capitelli aggettanti , volte impreziosite da cupolette a cerchi concentrici, soffitti a schiena d’asino , cornici decorate con linee spezzate .

Alcune Chiese Rupestri sono collegate alla presenza di Monaci Benedettini come ad esempio la Grotta dei Santi , chiamata oggi col nome di Cripta del Peccato Originale , ( definita la Cappella Sistina delle Chiese Rupestri ) , sicuramente tra le più antiche delle regione , sulle cui pareti è affrescato un ciclo pittorico risalente al IX secolo .