le Chiese rupestri che è possibile visitare nei Sassi di Matera che rappresentano luoghi dove è testimoniato concretamente il passaggio evolutivo dell’uomo dalla preistoria al cristianesimo .
Le Chiese rupestri infatti si trovano in luoghi di particolare importanza e con ogni probabilità erano già luoghi di culto nelle civiltà rupestri che hanno preceduto quella cristiana .

Nei Sassi di Matera le Chiese Rupestri più importanti e visitabili sono :

Santa Maria de Idris – San Giovanni in Monterrone .


La Chiesa di Santa Maria De Idris è situata all’interno dello sperone roccioso del Monterrone che domina il Sasso Caveoso , nelle vicinanze della Chiesa di San Pietro Caveoso e dell’omonima piazza . La posizione è stupenda e offre un panorama unico , sulla città e sulla Gravina .

La chiesa di Santa Maria de Idris risale al XIV secolo e fa parte di un complesso rupestre che comprende anche la più antica cripta , dedicata a San Giovanni in Monterrone .Questa cripta è importante per gli affreschi che conserva e che vanno dal XII al XVII secolo. Le due chiese sono comunicanti .



Santa Lucia alle Malve

La Chiesa Rupestre di Santa Lucia alle Malve si trova nelle vicinanze della precedente S. Maria de Idris nel rione Malve . E’ il primo insediamento monastico femminile dell’ordine benedettino , risalente all’VIII secolo, ed il più importante nella storia di Matera .

Il fronte esterno dell’ex complesso monastico si sviluppa lungo la parete rocciosa con una serie di accessi che immettono in altrettante cavità interne . Gli ambienti della comunità si identificano per la sua presenza , in alto scolpiti a rilievo , dalla simbologia del martirio di Santa Lucia : il calice con i due occhi della Santa . All’interno sono presenti alcuni tra i dipinti murali più belli e importanti del territorio materano .

San Pietro Barisano


Si trova nel Sasso Barisano, in origine detta san Pietro de Veteribus , è la più grande Chiesa Rupestre della Città di Matera . Le indagini archeologiche hanno permesso di individuare il primo impianto rupestre , risalente al XII – XIII secolo , al di sotto del pavimento .

Con un primo intervento di ampliamento tra XV e XVI secolo , si approfondì lo scavo della chiesa e si realizzarono le cappelle laterali . Di questi interventi resta solo la parte terminale della cappella situata dietro il secondo altare della navata destra con gli affreschi di santa Caterina d’Alessandria , dell’Annunciazione , di san Canio, sant’Agostino , sant’Eustachio e san Vito .



Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci


E’ un complesso rupestre ubicato ai piedi della Civita lungo la strada che si affaccia sulla Gravina di Matera. Qui si trovano la Chiesa di Madonna delle Virtù chesi presenta in una configurazione a tre navate in stile romanico con soluzioni architettoniche e rilievi di pregevole fattura e la Cripta di San Nicola dei Greci dove sono visibili dipinti fra i più importanti fra le Chiese Rupestri del materano .